A Bressanone stiamo realizzando un importante complesso residenziale composto da due condomini, progettati per ottenere la certificazione CasaClima Nature. Ogni aspetto degli edifici, dalla scelta dei materiali da costruzione sostenibili alle soluzioni tecniche adottate per migliorare l’efficienza energetica, viene implementato facendo riferimento ai più alti criteri di rispetto ambientale e benessere abitativo. In particolare viene posta grande attenzione all’isolamento termico, alla riduzione dei consumi energetici, all’illuminazione naturale, al comfort acustico.
Nel cantiere è in corso la realizzazione del piano interrato, destinato a ospitare il parcheggio sotterraneo. Dopo aver gettato la platea, le operazioni proseguono con l’armatura, tramite il posizionamento della cassaforma, e il getto delle pareti in calcestruzzo utilizzando il sistema a “vasca bianca”, una soluzione molto efficace per la protezione delle fondazioni e dei sotterranei dalle infiltrazioni d’acqua. Quando si eseguono costruzioni interrate uno degli aspetti critici è l’impermeabilizzazione. Locali come garage, cantine o seminterrati, essendo a contatto diretto con il terreno, sono costantemente esposti all’umidità e alla penetrazione di acqua. In questo progetto per evitare infiltrazioni l’autorimessa viene realizzata con il sistema della “vasca bianca”.
La tecnica della vasca bianca prevede l’utilizzo del calcestruzzo impermeabile per creare una struttura monolitica e resistente alle infiltrazioni. A differenza dei metodi tradizionali, che richiedono la posa di membrane o guaine impermeabilizzanti all’esterno delle pareti o delle fondazioni, la vasca bianca si basa sulla capacità del calcestruzzo stesso di impedire il passaggio dell’acqua. La chiave del sistema è la realizzazione di una struttura continua e senza discontinuità che, una volta solidificata, crea una sorta di “scatola chiusa” impermeabile.
Il calcestruzzo impermeabile, se correttamente progettato e realizzato, garantisce un’elevata resistenza all’acqua e all’umidità per decenni, riducendo il rischio di deterioramento nel tempo e la necessità di manutenzione. Grazie alla monoliticità della struttura, la vasca bianca offre una maggiore resistenza anche ai carichi idrostatici e alle pressioni laterali del terreno, assicurando una stabilità superiore rispetto alle soluzioni tradizionali. Questa tecnica inoltre permette una riduzione delle fasi di lavoro, snellezza e tempi di cantiere ridotti. L’eliminazione delle guaine e delle membrane esterne riduce l’uso di materiali sintetici, rendendo l’opera più sostenibile.